Logo Regione Autonoma della Sardegna
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA
sardegnasalute  ›  notizie  ›  archivio notizie  ›  parto indolore e donazione cordone ombelicale

Parto indolore e donazione cordone ombelicale

sala parto
ORISTANO, 6 LUGLIO 2016 – Si rinnova, come ogni primo giovedì del mese, l'appuntamento con l'assemblea informativa sul parto indolore e sulla donazione del cordone ombelicale organizzata dalle Unità Operative di Anestesia e Rianimazione e di Ginecologia e Ostetricia e dedicata alle donne in dolce attesa: l'incontro si terrà, giovedì 7 luglio, alle ore 17.00 nella sala riunioni dell'ospedale “San Martino” di Oristano.

Nel corso dell'evento gli anestesisti del “San Martino” illustreranno gli aspetti medici e tecnici della partoanalgesia, una metodologia che permette di ridurre notevolmente il dolore del travaglio grazie all'iniezione peridurale, e saranno a disposizione delle partecipanti per chiarire eventuali dubbi. Nell'ospedale di Oristano il servizio è garantito gratuitamente 24 ore su 24, sette giorni su sette. Per poter beneficiare della partoanalgesia è necessario partecipare alla conferenza informativa e sottoporsi a un colloquio preparto personalizzato con l'anestesista, che dovrà essere prenotato al numero 0783.317397 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, o recandosi al 4° piano dell'ospedale “San Martino”. Per ulteriori informazioni, è possibile chiamare l'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione (tel. 0783.320160).

La seconda parte dell'incontro sarà dedicata alla donazione del sangue del cordone ombelicale: il medico del Centro Trasfusionale Pietro Manca illustrerà come e perchè fare questa scelta, un gesto di solidarietà che non comporta alcun rischio per la donna né per il nascituro, ma che può salvare la vita di persone affette da leucemie, linfomi e altre gravi malattie. Per candidarsi a donare il cordone ombelicale, è necessario che la coppia alcuni mesi prima del parto sottoscriva un modulo di adesione presso il Centro Trasfusionale del “San Martino” (piano terra, ingresso posteriore).