SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA
La meningite meningococcica
La meningite meningococcica è una delle principali forme di meningite ed è causata da un batterio chiamato "Neisseria Meningitidis". Colpisce soprattutto i neonati e gli adolescenti, prevalentemente nelle stagioni invernali e primaverili, ed il contagio avviene per via aerea attraverso le goccioline di saliva infette. La malattia si manifesta con cefalea, rigidità della nuca, febbre, brividi e stato di profonda prostrazione. Possono insorgere anche delle complicazioni quali emorragie, miocarditi, polmoniti. Purtroppo questa malattia, nonostante la disponibilità di nuovi antibiotici, ha una elevata mortalità.
Esistono due tipi di vaccino di cui uno, utilizzato prevalentemente negli adulti in un'unica dose intramuscolare, produce una immunizzazione che va dai tre ai cinque anni, mentre l'altro, praticato soprattutto ai bambini, ha il vantaggio di dare una risposta molto più duratura.
Di quest'ultimo vaccino, la prima dose va somministrata per via intramuscolare a partire dal secondo mese di vita, la seconda a distanza di due mesi dalla prima e la terza dopo sei mesi. Nei bambini al di sopra di un anno e negli adolescenti si somministra una sola dose.
Esistono due tipi di vaccino di cui uno, utilizzato prevalentemente negli adulti in un'unica dose intramuscolare, produce una immunizzazione che va dai tre ai cinque anni, mentre l'altro, praticato soprattutto ai bambini, ha il vantaggio di dare una risposta molto più duratura.
Di quest'ultimo vaccino, la prima dose va somministrata per via intramuscolare a partire dal secondo mese di vita, la seconda a distanza di due mesi dalla prima e la terza dopo sei mesi. Nei bambini al di sopra di un anno e negli adolescenti si somministra una sola dose.