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Le malattie da Pneumococco

Si tratta di malattie infettive, quali polmoniti, meningiti, otiti, sinusiti e bronchiti, causate da un batterio chiamato "Streptococcus Pneumoniae" che si trasmette per via aerea, attraverso piccole goccioline infette. Tra queste malattie la più grave è la meningite e l'età più a rischio per ammalarsi è quella compresa tra 0 e 4 anni, con il massimo della frequenza nel primo anno di vita.
Esistono due tipi di vaccino: il primo si chiama antipneumococcico "7-valente" e deve essere impiegato esclusivamente al di sotto dei cinque anni, l'altro è il vaccino "23-valente" e deve essere utilizzato dopo il sesto anno di età. Entrambi i vaccini si iniettano per via intramuscolare e possono essere somministrati contemporaneamente alle altre vaccinazioni obbligatorie e raccomandate.
Il rischio delle infezioni da Pneumococco, oltre ad essere in stretta relazione con l'età, è particolarmente elevato nei bambini che presentano alcune condizioni favorenti, come le malattie a carico dell'apparato respiratorio, del fegato, del rene o del cuore, alcune forme di anemia, depressione del sistema immunitario, diabete mellito, infezione da HIV. La vaccinazione è dunque indicata soprattutto nei bambini con queste patologie.
Il vaccino 7-valente viene praticato nel corso del secondo mese di vita, a partire dalla sesta settimana; la seconda dose deve essere effettuata a distanza di due mesi dalla prima, mentre la terza a sei mesi di distanza dalla seconda. Il numero delle dosi si riduce a due, se la vaccinazione ha inizio dopo i dodici mesi di età, e sino ad una sola dose dopo i 24 mesi. Il vaccino 23-valente si somministra dal sesto anno di vita, in una singola dose che dà una protezione di 5 anni.