Gli integratori
Per "integratore" (o anche "ergogeno") si intende comunemente qualsiasi sostanza o mezzo capace di determinare un incremento del lavoro muscolare e quindi un miglioramento delle prestazioni sportive e atletiche. Molti integratori sono né più né meno sostanze normalmente presenti negli alimenti, per esempio la caffeina, la creatina, gli aminoacidi, la carnitina e così via; la differenza più rilevante rispetto all'assunzione tramite alimenti sta nei dosaggi, molto più alti quando si tratta di assunzione di integratori.
E' bene tenere a mente che "solo perché gli alimenti che contengono certe sostanze sono benefici, questo non significa che lo sia anche un integratore alimentare costituito dalle stesse sostanze" (vedi nota 1).
Fanno veramente bene?
Gli integratori genericamente detti sono ormai, nel loro complesso, molto diffusi e "di moda", si direbbe; sia tra chi pratica sport, sia tra chi semplicemente desidera tenersi in buona salute, tenere lontane le malattie o migliorare le condizioni e le prestazioni psicofisiche. Ma, a fronte di una così elevata diffusione, sono ben poche le ricerche scientificamente affidabili che possano confermare i presunti benefici di capsule, pillole, fiale, estratti e quant'altro dia forma e nome a supplementi e integratori: "A volte i produttori estrapolano in maniera arbitraria, a favore di prodotti commercializzati, le conclusioni di lavori scientifici anche ben condotti, altre volte i risultati presentati si riferiscono a studi solo su cavie animali, senza un effettivo e sicuro riscontro negli uomini. A volte poi, gli studi citati a sostegno dei prodotti sono pubblicati su riviste scientificamente non accreditate. Inoltre, in alcuni casi, le ricerche sono del tutto inventate, le dichiarazioni risultano false, viene trascurata l'importanza dell'effetto placebo" (vedi nota 2).
Integratori e supplementi vengono spesso considerati prodotti miracolosi anche perché molto ben reclamizzati e venduti frequentemente con la "tecnica del valore aggiunto" ossia con "la promessa di altri servizi connessi al prodotto, come ad esempio diete e programmi di allenamento e/o di ricondizionamento fisico" (vedi nota 3), ma "le ricerche condotte negli ultimi anni dimostrano che, nel migliore dei casi, gli integratori fanno poco o niente per la nostra salute. Nel peggiore dei casi, possono anche avere l'effetto opposto e creare gli stessi problemi che dovrebbero eliminare" (vedi nota 4).
Gli integratori vengono classificati in base a diversi criteri, tra cui – ad esempio - l'effetto, reale o presunto, o anche sulla base delle "indicazioni" pubblicizzate; in quest'ultimo caso si parla di anabolizzanti, antiossidanti, anoressizzanti e stimolanti, ricostituenti.
Note
1. Melton L. "Gli integratori sono una truffa?" Internazionale 2007; 690: 53
2. Giampietro M. "L'alimentazione per l'esercizio fisico e lo sport". Roma: Il Pensiero Scientifico Editore, 2005: pag. 289
3. Idem: pag. 290-1
4. Melton L. "Gli integratori sono una truffa?" Internazionale 2007; 690: 50
Famosi, ma deludenti: gli antiossidantiGli antiossidanti svolgono un'azione protettiva contro il danno biologico prodotto dai radicali liberi di cui è ricca la nostra atmosfera in quanto prodotti di scarto della respirazione. I principali danni dovuti ai radicali liberi derivano dall'ossidazione che – non a caso – è un fenomeno presente nella maggior parte delle malattie tra cui alcune forme di tumore, l'aterosclerosi, l'Alzheimer, ecc.
Anabolizzanti, anoressizzanti e stimolanti, ricostituentiGli anabolizzanti sono sostanze analoghe dell'ormone sessuale maschile, il testosterone, che inducono un'azione diretta sul metabolismo proteico e stimolano il rilascio dell’ormone della crescita (GH) e/o del testosterone endogeno.