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Guardia Medica Turistica

Spiaggia
OLBIA, 28 GIUGNO 2019 – Tra oggi e i primi di luglio verrà attivato all’interno della Ats - Assl di Olbia il Servizio di Guardia Medica Turistica: saranno 14 gli ambulatori che presteranno assistenza sanitaria ai turisti che trascorreranno le vacanze nelle coste della Gallura.

Anche quest’anno la Ats - Assl di Olbia garantirà un’estate più sicura ai numerosi turisti che nel periodo estivo sceglieranno le coste del Nord dell’Isola.

Da venerdì 28 giugno 2019 saranno operativi gli ambulatori di Guardia medica turistica del distretto di Olbia (Budoni, Cannigione, Golfo Aranci, Olbia, Palau, Porto Cervo, Porto San Paolo, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura), mentre da lunedì 01 luglio quelle del distretto di Tempio Pausania (Badesi, Trinità d’Agultu e Aglientu) e quello di La Maddalena, mentre da mercoledì 03 luglio sarà operativa anche quella di Porto Rotondo.

Gli ambulatori di Guardia turistica sono strutture pubbliche che assicurano l’assistenza sanitaria di base ai non residenti: si tratta di ambulatori presidiati da medici che, sette giorni la settimana, garantiscano un servizio di continuità assistenziale rivolto ai turisti.

Il medico dell’ambulatorio di Guardia medica turistica può prescrivere farmaci, richiedere esami diagnostici e visite specialistiche e formulare proposte di ricovero su ricettario del Servizio sanitario nazionale, può anche rilasciare certificazioni di malattia. In caso di necessità possono raggiungere anche il domicilio del paziente.

Le prestazioni sono effettuate a pagamento secondo il tariffario stabilito dalla Regione Sardegna che prevede un compenso di € 16 per le visite ambulatoriali, di € 30 per le visite domiciliari e di € 8,00 per la ripetizione di prescrizione medica, misurazione della pressione, ciclo di medicazioni e terapie iniettive.

Così come previsto dalla legge n. 98 del 1982, per alcune categorie di utenti è possibile richiedere il rimborso delle spese sostenute per l’erogazione delle prestazioni presso la propria Assl di appartenenza.

Nei casi di gravi patologie che comportano prestazioni specialistiche ospedaliere urgenti ci si deve invece rivolgere ai Pronto Soccorso dei Presidi Ospedalieri di Olbia, Tempio Pausania o La Maddalena, per le urgenze invece bisogna chiamare il 118.

L'appello - Visto il considerevole numero di utenti che, spesso impropriamente, affollano i Pronto soccorso del territorio, la Ats - Assl di Olbia invita la popolazione a rivolgersi, là dove sufficiente, al Medico di Medicina Generale, alla Guardia Medica e a quella Turistica.
Si ricorda infatti che attraverso un uso più appropriato dell’offerta sanitaria, non solo da parte dei turisti ma anche dei cittadini, le attese ai Pronto Soccorso potrebbero ridursi.
Si ricorda inoltre che è possibile verificare lo stato di attesa dei Pronto Soccorso della Ats collegandosi al portale
monitorps.sardegnasalute.it .