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Canadian Medical Association Journal

La principale rivista di medicina generale canadese (e tra le prime cinque a livello internazionale) è stata fondata nel 1911. Il suo impact factor, dal 1997, è più che triplicato, passando da 1,6 a 7,4. È l'organo ufficiale della Canadian Medical Association: i rapporti con l'associazione sono stati ridefiniti nel corso del 2006, dopo il licenziamento dei direttori, colpevoli di aver denunciato l’ingerenza dell'associazione nelle scelte editoriali della rivista. La commissione che ha avuto l'incarico di fissare nuove linee editoriali ha stabilito che la CMA sarà sempre informata in merito al contenuto delle pubblicazioni della rivista, ma che non avrà alcun potere esecutivo sulle scelte del giornale. Dalla fine del 2006 la rivista è diretta da Paul Hébert.
Periodicità: quindicinale
Abbreviazione del titolo: CMAJ
ISSN: 0820-3946 (Print version); 1488-2329 (Electronic version)

La copertina
Come altre prestigiose riviste internazionali, il CMAJ ha scelto, a partire dal 2005, di spostare l'indice completo all'interno del fascicolo, dedicandogli tre pagine, e di lasciare in copertina solo un estratto dell'indice e dedicare lo spazio restante alla riproduzione di un'immagine.

I contenuti
News: è una sezione informativa a cura di giornalisti professionisti.
Analysis: vi sono ospitati autorevoli contributi sulle politiche sanitarie e questioni inerenti la sanità e la clinica medica, l'etica e la formazione, argomenti ai quali il CMAJ dedica una particolare attenzione.
Practice: è una sezione che pubblica articoli che intendono essere utili ai clinici: tra le rubriche presenti in questa sezione, "Teaching case reports", brevi rassegna didattiche su particolari problemi clinici, e "Clinical Vistas", che ha come protagonista le immagini che illustrano un particolare caso clinico: vi viene esaminato il dettaglio, senza perdere di vista il contesto.
Research: è la sezione dedicata agli articoli originali, che talvolta sono commentati nella rubrica "Commentary".
Review: vi sono raccolte le revisioni sistematiche e narrative su argomenti relativi alla clinica.
The Left Atrium: i contributi di questa sezione sono pubblicati nella parte finale del fascicolo; è lo spazio dedicato alle "humanities". Per "atrium" si intende l'atrio delle antiche case romane, ma anche delle case moderne: il locale dove si affacciano le altre stanze, un luogo di incontro, un luogo piacevole per la riflessione. Vi sono pubblicati articoli sull'esperienza della malattia, dalla prospettiva sia del medico, sia del paziente; recensioni di libri, contributi sulla filosofia e la storia della medicina, vi si esplorano la rappresentazione della malattia nelle arti visive; la sezione ospita anche poesie, racconti brevi, testimonianze.

L'edizione online
Dal 1999 il contenuto integrale del CMAJ è disponibile gratuitamente fin dal momento della pubblicazione online degli articoli. Tale scelta ha sicuramente innescato un circolo virtuoso per cui è salito il numero degli articoli inviati alla rivista, che a sua volta ha potuto operare una selezione più rigida, di conseguenza è migliorata la qualità degli articoli pubblicati, sono aumentate le citazioni, e quindi l'impact factor.
Tra i servizi offerti dal sito, la possibilità di consultare gli articoli suddivisi per argomenti (dalla sezione "Collections") e raggruppati per rubriche (dalla sezione "Sections").
Gli utenti registrati possono ricevere gratuitamente il sommario dei nuovi fascicoli.

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