Logo Regione Autonoma della Sardegna
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA
sardegnasalute  ›  notizie  ›  archivio notizie  ›  ripartono gli screening oncologici "la priorità sei...

Ripartono gli screening oncologici "La Priorità sei Tu!"

screening
NUORO, 29 MARZO 2023 – Dopo la fisiologica riduzione a causa dell’emergenza Covid e della riforma sanitaria regionale, la ASL n. 3 di Nuoro riavvia con forza il programma di screening oncologico.

La nuova campagna di informazione e sensibilizzazione, incentrata sull’efficace slogan "La Priorità sei Tu!", è stata fortemente voluta dalla Direzione strategica aziendale, con la supervisione della Dott.ssa Gesuina Cherchi, Direttore dei servizi socio-sanitari dell’ASL.

L’attività di prevenzione dei tumori è una delle priorità del servizio ‘’Prevenzione e promozione della salute’’ inserito nel dipartimento di prevenzione di recente istituzione a seguito della nascita dell’atto aziendale. L’equipe che sta seguendo il percorso è composta dalla Dott.ssa Roberta Bosu e dagli assistenti sanitari che da anni seguono gli screening nel territorio ovvero la Dott.ssa Claudia Fancello, la Dott.ssa Loreta Canu e la Dott.ssa Miriana Vargiu.

La giornata di promozione, organizzata dal Centro Screening, si svolgerà giovedì 30 marzo 2023, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00, in due punti strategici della sanità ospedaliera e territoriale nuorese. Gli stand, allestiti nel suggestivo parco del Presidio Ospedaliero Cesare Zonchello e nell'ingresso del Poliambulatorio di via Alessandro Manzoni, oltre a diversi punti Informativi dislocati nella città di Nuoro, avranno per protagonista il personale del Centro Screening, affiancato dagli studenti, futuri Assistenti Sanitari, dell'Università degli Studi di Cagliari, che forniranno alla cittadinanza tutte le informazioni utili sull'importanza della prevenzione e, in particolare, sulle attività relative agli screening oncologici attivi nel territorio della ASL n. 3 di Nuoro. In particolare l’evento ha la finalità di promuovere la prevenzione dei tumori della cervice uterina, della mammella e di informare la popolazione sulla riattivazione dello screening del colon retto, aumentando la consapevolezza del rischio legato alle cattive abitudini di vita.

E proprio la cittadinanza, grazie alla nuova campagna di informazione e sensibilizzazione, con la nuova campagna di informazione, diventerà parte attiva del percorso di prevenzione oncologica: oltre a contattare il numero verde del Centro Screening 800.20.80.84, dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30 e martedì pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00, o scrivere alla mail centro.screening@aslnuoro.it, potrà scansionare il QR code e, compilando il relativo Form, richiedere informazioni specifiche sui servizi attivi e sulle modalità di adesione agli esami di screening.

Gli screening oncologici sono interventi di sanità pubblica, affidabili e sicuri, offerti gratuitamente ai cittadini tramite un percorso organizzato di presa in carico, e mirano ad individuare precocemente un tumore o i suoi precursori.

Potranno partecipare allo screening della cervice uterina le donne di età compresa dai 25 ai 64 anni, screening della mammella quelle dai 50 ai 69 anni.
Per quanto riguarda invece lo screening del colon retto da giovedì 30 marzo sarà attivo per uomini e donne dai 50 ai 69 anni.

L’attivazione delle farmacie partirà da Nuoro città, per poi coinvolgere nelle successive settimane quelle di tutta la provincia.

«Gli screening oncologici - sottolinea Paolo Cannas, Direttore Generale dell’ASL n. 3 - rivestono un'importanza decisiva per la prevenzione e la diagnosi precoce di alcune tra le più diffuse patologie tumorali. Rappresentano un impegno continuativo che vede la nostra Azienda mettere in campo risorse di assoluto rilievo in termini di personale, dotazioni tecniche e investimenti economici. In questo contesto si capisce l'importanza di questo rilancio, che sancisce l’avvio di un modello organizzativo che, siamo convinti, favorirà un maggiore tasso di adesione allo screening». «Il potenziamento delle attività di screening – prosegue Cannas – va in parallelo con la nascita del Dipartimento oncologico in ospedale e con lo sviluppo dei PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali) oncologici, che stiamo portando avanti proprio in questi giorni, a conferma della grande attenzione riposta nei confronti di questa tipologia di pazienti fragili».