Assistenza sanitaria indiretta transfrontaliera in Sardegna
L’assistenza sanitaria indiretta è prevista dall'Unione europea per garantire a tutti i cittadini il diritto alla libera scelta del luogo di cura in qualsiasi paese dell’Unione.
Cittadini iscritti al SSN I cittadini affiliati al servizio sanitario italiano devono chiedere autorizzazione preventiva all'Azienda ASL di competenza in talune fattispecie.
Per sapere quali sono le prestazioni sanitarie usufruibili consulta il sito del Ministero della Salute. Sono comunque escluse: l’assistenza di lunga durata, l’assegnazione e l’accesso agli organi per i trapianti e i programmi pubblici di vaccinazione contro le malattie contagiose.
L’assistito è tenuto ad anticipare i costi della prestazione sanitaria. L’entità del rimborso è pari alla tariffa regionale della prestazione, al netto dell’eventuale compartecipazione della spesa (ticket) se dovuta.
L’assistito ai fini di una maggiore garanzia del rimborso della prestazione che vuole ricevere in UE, può presentare all’ASL una richiesta di verifica preventiva per accertare se, in base al tipo di prestazione, è necessaria una autorizzazione preventiva e per avere informazioni su modi, tempi ed entità del rimborso.
Tutte le richieste sono prese in carico dagli uffici delle ASL competenti per l’assistenza sanitaria all’estero. Trova le ASL della Regione Sardegna - ASSISTENZA TRANSFRONTALIERA.pdf
Il Ministero della salute ha istituito il Punto di contatto nazionale che fornisce ai pazienti le informazioni per facilitare l’accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera all’interno dell’Unione europea.
Modulistica Domanda di autorizzazione preventiva assistenza sanitaria transfrontaliera e domanda di rimborso spese per prestazioni sanitarie
- modulo domanda [file pdf]