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L'omeopatia

L'omeopatia è tra le medicine alternative più diffuse e più conosciute. Sebbene manchino prove di efficacia certe e precise a favore dei rimedi omeopatici, essi vengono diffusamente prescritti, accanto o – a volte – in alternativa ai medicinali tradizionali (per questi ultimi, al contrario, le prove di efficacia certe e documentate sono un criterio necessario perché possano essere commercializzati).

L'omeopatia risale all'Ottocento quando colui che ne viene considerato il fondatore, Christian Friederich Samuel Hahnemann, fissò i principi teorici alla base dei rimedi omeopatici, nella sua opera più famosa "Organon" (1810). Laureatosi in medicina, Hahnemann si rivolse allo studio di una medicina alternativa a quella tradizionale anche per i risultati a quell'epoca poco confortanti dei rimedi convenzionali tra i quali ve ne erano, tra l'altro, di molto difficili da sopportare e fondamentalmente irrazionali (salassi, clisteri, purghe, sanguisughe, ecc.).
Nonostante all'epoca vi fossero già molte posizioni e pareri contrari provenienti da medici e farmacisti, le teorie e la pratica omeopatiche iniziarono a diffondersi e a riscuotere un certo successo in Europa.

A metà dell'Ottocento l'omeopatia era già penetrata in molti paesi europei, negli Stati Uniti e in Russia, e la sua storia – nel tempo – si è caratterizzata per fasi di successo e di ridimensionamento. Oggi, sebbene non sia possibile affermare l'efficacia scientifica dell'omeopatia, questa continua ad attirare l'attenzione di molti cittadini-pazienti che vi ricorrono accostandola spesso alla medicina tradizionale, così come essa continua ad essere praticata da numerosi medici anch'essi favorevoli, a volte, alla combinazione tra omeopatia e allopatia.

Generalmente l'omeopatia viene utilizzata per curare malattie croniche o ricorrenti, come le allergie, e per disturbi per i quali non vi è una chiara diagnosi da parte della medicina tradizionale. Fino ad oggi è stata usata per diverse decine di malattie e condizioni, di ogni genere.
I principi teorici
L'omeopatia è un sistema di cura basato sul principio secondo il quale sostanze che ad alte concentrazioni possono causare sintomi e malattie in un soggetto sano, a concentrazioni molto più basse possono al contrario curare e guarire quegli stessi sintomi e malattie.
I rimedi omeopatici
La materia grezza di partenza dei medicinali omeopatici può essere di natura vegetale, minerale o animale. Nella maggioranza dei casi è di natura vegetale e si procede alla preparazione di una tintura madre ottenuta attraverso la macerazione di sostanze di base in alcol.
Le evidenze di efficacia
L'omeopatia non può essere considerata una cura efficace poiché mancano a tutt'oggi spiegazioni condivise del suo meccanismo di azione e prove convincenti della sua efficacia, nonostante i suoi effetti sembrino andare al di là dell'effetto placebo.
Gli effetti collaterali
Uno dei punti di forza dell'omeopatia è la quasi totale assenza di effetti collaterali dei medicinali. Ma in teoria, non si può escludere che lo stesso trattamento omeopatico non abbia potenzialmente effetti avversi se è, ad esempio, il risultato di un procedimento errato.